Sappiamo da tempo che gli antichi romani amavano mangiare. Erano l’equivalente delle “buone forchette” odierne.
Più cibo misurava maggior ricchezza e per questo i banchetti erano prodigiosi! Adagiati mollemente sui triclinia mangiavano fino a scoppiare, letteralmente; una volta “liberatisi” erano pronti a ricominciare!
Ma cosa mangiavano? Chi preparava per loro le pietanze e quali le ricette più appetibili? A cavallo del I secolo a.C. e il I secolo d.C. sappiamo che Marco Gavio Apicio era uno stimato gastronomo, cuoco e scrittore patrizio.
Per giovedì 26 maggio, la Dogana Vecchia, vi propone un menù dell’antica Roma con una offerta imperdibile. Tra pesce (senza pesce), garum, lagana e cumino, il menù tiene fede alle ricette dettate da Apicio cotte rigorosamente a legna come vuole la tradizione.
Sono aperte a tutti gli amici le porte della “serata romana” e con una imperdibile promozione: per le coppie che giungessero da lontano per godere di cotanto speciale appuntamento, sarà applicato lo sconto del 50% per il pernotto in appartamento doppio o quadruplo!
Per informazioni e prenotazione (indispensabile) chiamare il 3486494794 o scrivere a info@doganavecchia.eu.