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Il roseto alla Dogana Vecchia

La pandemia da Coronavirus ci ha portato via più di quanto potevamo pensare di avere.Abbiamo risposto 110 gelsomini e un grande roseto.

La pandemia da Coronavirus ci ha portato via più di quanto potevamo pensare di avere. Ma noi abbiamo risposto 110 con gelsomini e un grande roseto.

Molti dei nostri cari, la libertà di respirare, la vicinanza con le altre persone… Questo, e molto altro, si è presa la pandemia da Covid19. Non basteranno decenni di vite per spiegare cosa è stata, e purtroppo è ancora, la paura di vivere serenamente il nostro spazio condiviso. 

In quel periodo, così estraneo al nostro modo di vivere, la Dogana Vecchia si è chiusa in se stessa, in una sorta di letargo, ma produttivo!

Nulla è riuscito a fermare gli ingranaggi delle nostre macchine del pensiero. L’armonia, il senso di magia, la vitalità e l’anima della Dogana Vecchia non hanno subito contraccolpi.

Invece questo tempo è stato impiegato per mutare, adattarsi e crescere. Senza mai snaturarsi, ma evolvendo. Ed intorno ecco sbocciare altra vita…

Il roseto incantato della Dogana Vecchia 

Le rose che sono state messe a dimora sono: 100 rosa canina (50 rosse e 50 bianche: i colori di Città di Castello). 150 rosa paesaggistica (75 rosse e 75 gialle) e 100 rosa paesaggistica damascena che regala una sola fioritura all’anno, splendida.

La loro messa a dimora è rispettivamente funzionale a ratafià per la canina e per le 150 paesaggistiche mentre è funzionale alle marmellate le rose damascene. Hanno anche, queste ultime, un valore simbolico perché sono quelle importate dagli armeni perseguitati che trovarono libertà e asilo a Venezia intorno al 1200.

A dimora anche 110 gelsomini. Per il loro profumo, la loro bellezza e perché serviranno per infusi e confetture. Una curiosa particolarità: si dice che per consentire ai suoi fiori di conservare il profumo occorre toglierli dopo la mezzanotte e lavorare tutto istantaneamente. 

Ebbene, insieme agli ospiti che lo vorranno, la notte della raccolta, sarà possibile partecipare! Basterà prenotarsi e saranno avvertiti della notte giusta.

Di certo, in quella magica notte, non mancheremo di far sentire la nostra vicinanza: seppur fisicamente ad un metro di distanza!

Dogana Vecchia

Sulla collina che domina il corso di un giovane Tevere, il ristorante, gli appartamenti, il parco, la torre del XIV secolo.

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